Ora solare e bioritmi: un aiuto arriva dai prodotti lattiero-caseari
Con il ritorno dell’ora solare, i bioritmi rischiano di andare in tilt. In questo caso, alimenti come ad esempio i prodotti lattiero-caseari, possono rappresentare un aiuto naturale.
Due volte l’anno i bioritmi vengono messi a dura prova dal cambio dell’ora. Si avvicina la notte tra il 24 e il 25 ottobre 2020 e in questa occasione, il ritorno all’ora solare permetterà sì di dormire un’ora in più, ma a discapito dei bioritmi. Spostare le lancette dell’orologio anche solo di un’ora può infatti avere un impatto importante sul sonno, influenzandolo in modo negativo, ma può anche peggiorare l’umore.
E per i 14 milioni di italiani che già di per sé soffrono di problemi legati al sonno e per tutti coloro che stanno vivendo periodi di stanchezza fisica e mentale, i livelli di stress potrebbero alzarsi ancora di più.
Dormire bene (e quanto necessario) rappresenta una condizione indispensabile per affrontare al meglio la giornata, oltre che per allontanare lo stress. Per evitare di cadere negli squilibri provocati dai bioritmi in tilt per l’ora solare, si può iniziare portando in tavola alimenti alleati del buon sonno e del buonumore. L’alimentazione, si sa, se equilibrata e sana non può che giovare al benessere psico-fisico, ma può anche predisporre al relax.
Basta scegliere il giusto mix di cibi e combinarli nel proprio regime alimentare. In questo modo, ci si potrà assicurare i nutrienti necessari per dormire bene e allontanare stati di stress e ansia.
6 sostanze alleate del buon sonno e del buonumore
- Triptofano. Considerato come il più potente conciliatore del sonno, questa sostanza è fondamentale per sintetizzare la serotonina, anche definito l’ormone della felicità. Ed è per questo che il triptofano svolge un ruolo decisivo su insonnia, ansia, umore. I cibi particolarmente ricchi di questa sostanza sono pesce azzurro, cioccolato fondente, orzo, avena, banane, patate e prodotti lattiero-caserari come formaggi stagionati e freschi;
- fermenti lattici. I bifidobatteri e i lattobacilli presenti nello yogurt sono in grado di contrastare lo stress e favorire il sonno. Riequilibrano la popolazione di batteri presente naturalmente all’interno dell’intestino e così facendo, regolano il ritmo sonno-sveglia e favoriscono la produzione di serotonina;
- acido glutammico. Si tratta di un amminoacido indispensabile perché l’organismo sintetizzi il GABA, il neurotrasmettitore che aiuta a controllare l’ansia e a favorire la calma. In aggiunta, il cervello lo trasforma in glutammina che ha un impatto positivo su stress e umore in quanto agisce direttamente sul microbiota. Lo si può assumere tramite il consumo di alimenti quali yogurt, latti fermentati, formaggi e carni;
- tirosina. Ecco un amminoacido che concorre alla produzione di dopamina e noradrenalina, due neurotrasmettitori che aumentano la capacità di memoria. Inoltre, la dopamina favorisce la motivazione, mentre la noradrenalina stimola l’autostima e l’attenzione. È contenuto all’interno di carni, semi oleosi, legumi, formaggi stagionati;
- vitamina B12. Come è noto, le vitamine appartenenti al gruppo B12 partecipano non solo al buon funzionamento dei neuroni, ma anche alla produzione dei neurotrasmettitori. In questo modo, favoriscono la concentrazione e contrastano la depressione. Broccoli e prodotti lattiero-caseari (soprattutto il latte) ne sono ricchi;
- calcio. Questo minerale è un toccasana per le ossa, ma ha anche la capacità di migliorare l’umore e allentare la tensione, facilitando il riposo. È consigliabile inserirlo all’interno del regime alimentare per la buona salute delle ossa, ma anche per tenere a bada lo stress.
In generale quindi, è possibile contrastare i possibili disturbi del sonno e il cambio di umore provocato dal ritorno dell’ora solare, impostando un regime alimentare che contempli alimenti ricchi di sostanze in grado di agire direttamente su sonno e umore.