I latticini nella nuova piramide alimentare
La piramide alimentare, nel corso degli anni, è stata rivisitata alla luce delle più recenti scoperte in tema di nutrizione equilibrata. La nuova piramide, suddivisa in “consumi giornalieri” e “consumi settimanali”, rappresenta un modello fedele alla dieta mediterranea e tiene conto anche delle nuove abitudini alimentari.
Nell’attuale piramide, i grassi vegetali dell’olio extravergine e della frutta secca compaiono tra le abitudini quotidiane (3-4 porzioni di extravergine e 1-2 porzioni di frutta secca, semi o olive). La carne si trova in posizione apicale, con un consumo indicativo di 1-2 porzioni alla settimana, mentre i latticini compaiono nella dieta quotidiana come fonti importanti di calcio in quantità di 2-3 porzioni al giorno.
1 porzione di latticini corrisponde a:
– 200 ml di latte, yogurt o fiocchi di latte
– 30 g di formaggio duro o semiduro
– 60 g di formaggio a pasta molle
Nell’ambito di un pasto principale, la quantità ideale di formaggi stagionati è circa 50-60 g (pari a 2 porzioni indicate dalla piramide) e per i formaggi freschi circa 100-120 g (pari a 2 porzioni indicate dalla piramide). In entrambi i casi, meglio abbinarli a una fetta di pane nero e tante verdure fresche, ricchi di fibre.
Formaggi magri o grassi?
Prima di tutto una doverosa considerazione: non esistono formaggi definibili “magri” perché – di fatto – il formaggio si ottiene con la parte grassa e proteica del latte. Le uniche tipologie che si possono definire “light” sono quelle a ridotto contenuto di grassi, dalla composizione studiata ad hoc per chi cerca una versione alleggerita in calorie e grassi rispetto alla tradizionale.
La suddivisione più realistica si può fare tra formaggi freschi e formaggi stagionati: più ricchi di acqua e meno calorici i primi (circa 250-300 calorie per etto), più asciutti e ricchi di nutrienti i secondi (sino a 450 calorie per etto).
Tutti, però, sono una fonte privilegiata di proteine nobili (circa dal 14-15% della crescenza sino al 33% di parmigiano e grana), calcio e fosforo – minerali chiave per la robustezza ossea – e vitamina A, fondamentale per la pelle e il sistema immunitario.
Autore:
SAMANTHA BIALE, nutrizionista-diet coach e giornalista
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