Bimbi più grassi e iperattivi se non rispettano le giuste ore di sonno
I pediatri raccomandano dodici ore di sonno a 18-36 mesi, undici ore di sonno per i bambini fino ai 5 anni, dieci ore dai 5 ai 10 anni e nove ore per i più grandi.
Togliendo dalle statistiche i comuni problemi passeggeri come il dolore per i primi dentini e la pipì a letto che compromettono il sonno in alcune fasi della crescita, i genitori “moderni” sono eccessivamente elastici su queste raccomandazioni. Un errore importante poiché un riposo notturno insufficiente può incidere sul benessere dei piccoli. Un gruppo di ricercatori dell’università di montreal (3) ha, infatti, rilevato come i bambini che non dormono abbastanza hanno più possibilità – rispetto ai loro coetanei – di diventare obesi.
Sul campione di 1138 bambini preso in esame, il 26% che non rispettava le ore di sonno raccomandate per la propria età, era in sovrappeso; il 18,5% prossimo all’obesità e il 7,4% già obeso.
La correlazione tra sonno insufficiente e sovrappeso sembra seguire lo stesso meccanismo riscontrato negli adulti ovvero l’alterata secrezione ormonale: quando dormiamo meno del dovuto, lo stomaco produce maggiori quantità di grelina che stimola l’appetito e diminuisce la produzione della leptina dall’azione contraria.
Secondo lo stesso studio americano, la mancanza di sonno potrebbe portare i bambini a diventare iperattivi. I dati parlano chiaro: il 22% dei bambini che a due anni e mezzo dormiva meno di 10 ore, a sei anni soffriva di iperattività. Si tratta di un effetto ben noto ai genitori: se, da adulti, la mancanza di riposo si traduce in sonnolenza, nei bambini crea eccitazione!
Un ultimo dato interessante messo a fuoco dallo studio riguarda le capacità cognitive. Ai bambini è stato chiesto di fare un disegno: il 41% dei bambini a cui mancava il giusto sonno aveva disegnato al peggio delle proprie capacità, mentre tra i bimbi che dormivano 10 o 11 ore per notte solo il 19% aveva eseguito male il compito assegnatogli.
Uno altro studio statunitense (4) ha esaminato la correlazione tra le ore di sonno di un gruppo di 785 bambini con il loro peso, dimostrando come i bambini che dormono poco abbiano un maggiore indice di massa corporea (bmi) e un’aumentata circonferenza della vita rispetto a chi rispetta le giuste ore di sonno. I bambini che dormono meno di 8 ore raddoppiano il rischio di diventare obesi, anche indipendentemente da altri fattori. Morale? Una bella risata e un lungo sonno sono le migliori cure nel libro del medico, recita un noto proverbio irlandese! Per i bambini, ancora di più. Secondo la società italiana di pediatria preventiva e sociale per ogni ora di sonno in più, il rischio di sovrappeso e obesità risulta ridotto in media del 9%.
Adolescenti: meno sonno, più cibo spazzatura
Lo studio europeo helena (6) condotto su 3.311 adolescenti provenienti da 10 paesi europei tra cui l’italia, ha rilevato che gli “short sleepers” ovvero i ragazzi e le ragazze che tendono a dormire meno di 8 ore per notte, hanno, in genere, un indice di massa corporea (bmi) più elevato, ma anche un aumento dell’appetito in particolare verso i cibi ad alto contenuto di grassi e carboidrati come patatine, pizza e panini con hamburger.
Autore:
SAMANTHA BIALE, nutrizionista-diet coach e giornalista
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