Il latte ha un effetto preventivo su molte forme di tumori
Il 40% dei casi di cancro sono il risultato dell’esposizione a fattori di rischio evitabili, legati a comportamenti abituali malsani.
Ecco perché la miglior prevenzione la fa ognuno di noi, ogni giorno, con il proprio stile di vita: basterebbe smettere alcune “cattive” abitudini come il fumo e l’alcool, e introdurre consuetudini sane per ridurre drasticamente il rischio di sviluppare un tumore. Questo è il forte messaggio della nuova campagna lanciata dal Ministero della Salute francese insieme all’Istituto nazionale del cancro che, ovviamente, fa riferimento anche all’approccio dietetico. Ai fattori nutrizionali, infatti, sono attribuibili il 20-25% dei casi di tumore.
L’alimentazione gioca, quindi, un ruolo importante: occorre migliorare l’alimentazione quotidiana, arricchendola di alimenti su cui la ricerca scientifica ha confermato gli effetti protettivi e limitando quelli che, al contrario, possono danneggiare la salute.
Tra i consigli anti-cancro forniti dagli esperti francesi c’è anche quello di consumare, ogni giorno, tre porzioni di prodotti lattiero caseari, come del resto suggeriscono anche le attuali linee guida. Questi prodotti hanno, infatti, un ruolo preventivo nei confronti del tumore del colon-retto che, in Italia, colpisce ogni anno 40.000 donne e 70.000 uomini, rappresentando il secondo tumore maligno per incidenza e mortalità.
Il consumo di latte, nelle quantità raccomandate, è risultato inversamente associato a tale rischio per merito dell’effetto protettivo del calcio sull’epitelio colon-rettale. La dose di 900 mg / die di calcio derivato da latticini mostra, infatti, una riduzione del rischio del 24% di questa patologia.
Ad aggiungere un importante tassello a questa tematica è il nuovo rapporto del World Cancer Research Fund dedicato alla relazione tra alimentazione, attività fisica e cancro del colon retto che ha preso in esame 99 studi internazionali degli ultimi 6 anni su oltre 29 milioni di adulti e più di 247mila persone con tumore al colon-retto. Il poderoso dossier raccolto e analizzato da un gruppo di ricerca dell’Imperial College di Londra e successivamente valutato, in modo indipendente, da un gruppo di importanti scienziati internazionali, conferma che il consumo di latte e prodotti lattiero-caseari diminuisce il rischio di tumore del colon retto, attualizzando le conclusioni del precedente lavoro diramato nel 2011.
Nove dei 13 studi pubblicati concordano sull’impatto favorevole del latte nella strategia di prevenzione del cancro del colon-retto: consumando quotidianamente 200 grammi di latte al giorno si ottiene una riduzione del 6% del rischio. Il consumo di latte e prodotti lattiero caseari è, quindi, inserito tra le abitudini che risultano protettive, insieme ai cereali integrali e agli alimenti ricchi di fibre come frutta e verdura.
Un analogo risultato vede il rapporto tra il consumo di latte e rischio di cancro alla vescica: due meta-analisi hanno suggerito una diminuzione del rischio, a fronte di adeguato apporto di latte. Un’associazione inversa tra l’assunzione di prodotti lattiero caseari e il rischio di cancro gastrico è, infine, stato osservato in Europa e negli Stati Uniti. Tra i tipi di cancro per i quali si esclude l’associazione con i prodotti lattiero caseari ci sono il cancro ovarico, al polmone e al pancreas.
Autore:
SAMANTHA BIALE, nutrizionista-diet coach e giornalista
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