Vitalità e buonumore
Che la dieta mediterranea e i modelli alimentari equilibrati, in grado di migliorare la salute del microbiota, siano capaci di condizionare l’andamento dei disturbi depressivi è un concetto relativamente recente (10). Da queste osservazioni è nata la Psicobiotica ovvero la disciplina che studia i collegamenti tra intestino e cervello.
Un piccolo, ma interessante studio, pubblicato quest’anno, effettuato dai ricercatori della Deakin University di Melbourne ha aggiunto un altro tassello, dimostrando l’impatto terapeutico positivo della dieta mediterranea sulla depressione.
Il programma, noto come SMILES (acronimo di Supporting the Modification of lifestyle in Lowered Emotional States) è durato 12 settimane e prevedeva la valutazione dell’efficacia di una dieta a base di cereali integrali, legumi, frutta fresca e verdura, proteine nobili tra cui latticini magri, olio d’oliva e noci. Il risultato è stato incoraggiante: dopo i 3 mesi, il 32% ha mostrato una remissione dei sintomi.
A livello teorico, è dunque possibile affermare che un’alimentazione equilibrata favorisca non solo la protezione cardiovascolare, la riduzione del rischio di diabete e una maggiore longevità, ma anche una netta diminuzione dei fattori pro-infiammatori in parte connessi ai disturbi dell’umore.
I CIBI AMICI DEL SORRISO
LATTE E FORMAGGI
Sono ottime fonti di triptofano che predispone al benessere psicofisico; di vitamina B2 e zinco, indispensabili per combattere l’irritabilità, nonchè di calcio che ha anche un ruolo rilassante sul sistema nervoso e muscolare. Nei latticini, sono state individuate particolari sostanze in grado di diminuire lo stato di nervosismo e irritabilità.
CIOCCOLATO
Favorisce la produzione rapida di serotonina che calma e rilassa, e induce l’organismo a produrre endorfine che combattono il dolore e le metilxantine che alleviano la sensazione di fatica. Contiene anche magnesio, stabilizzatore dell’umore e feniletilamina, la stessa sostanza dall’azione euforizzante che il cervello produce quando siamo innamorati. Per migliorare l’umore, senza eccedere con le calorie, bastano 1-2 cucchiaini di cacao amaro in polvere amalgamati a uno yogurt bianco.
PASTA E CEREALI
I carboidrati complessi di pasta, pane e cereali sembrano avere una maggiore capacità di stabilizzare l’umore a lungo termine, rispetto agli zuccheri semplici che hanno invece un’azione rinvigorente rapida, ma di minor durata. L’azione calmante e di benessere data dai cereali dipenderebbe anche dalla capacità di alleviare la sensazione di fame.
LATTUGA
È una buona fonte di potassio, un minerale che aiuta a combattere la fatica, ma contiene anche piccole quantità di lattucario, sostanza a cui viene attribuita un’azione calmante: chi soffre di insonnia o vuole andare a dormire per poi svegliarsi rigenerato e di buon umore, può inserire l’insalata nel menù serale.
LATTE FERMENTATO
Un team di ricercatori dell’University of California di Los Angeles ha dimostrato che è possibile ridurre la risposta ansiosa a un compito ‘difficile’, modificando la composizione dei batteri intestinali, attraverso l’assunzione due volte al giorno di una bevanda di latte fermentato. Grazie alla risonanza magnetica funzionale cerebrale è emersa, infatti, una ridotta attività di una rete di neuroni responsabili dell’ansia. Questo prova che l’assunzione quotidiana di latte fermentato e il conseguente miglioramento del microbioma intestinale produce effetti positivi a livello cerebrale.
Autore:
SAMANTHA BIALE, nutrizionista-diet coach e giornalista
Scarica il numero di Luglio 2017 de L’Attendibile:
Belli, efficienti e di buonumore: con la scelta dei cibi giusti si può
La dieta mediterranea è stata eletta come migliore strategia per rallentare l’invecchiamento, prevenire i disturbi depressivi e mantenere il cervello efficiente.