Latte arricchito con vitamine
Per soddisfare specifiche esigenze nutrizionali o sopperire a carenze della dieta, sono stati sviluppati negli ultimi anni una serie di latti “speciali”, arricchiti, ad esempio, di nutrienti già naturalmente presenti nel latte e dunque è oggi disponibile in commercio latte arricchito con vitamine o con calcio.
Il latte è un alimento versatile e di consumo abituale e ben si presta a garantire una certa continuità nell’integrazione, più di quanto non possa accadere con alimenti di uso saltuario.
L’aggiunta di nutrienti e il bilanciamento di una formula è sempre un compito delicato: ogni sostanza addizionata presenta, infatti, caratteristiche diverse.
È necessario individuare il dosaggio ottimale in base ai fabbisogni nutrizionali medi della popolazione, verificare l’effettiva esistenza di una carenza nutrizionale nella popolazione o in gruppi specifici di individui ai quali il latte è in modo particolare indirizzato (es. anziani, bambini, donne in gravidanza etc.), accertare l’effettiva biodisponibilità del nutriente aggiunto e seguire l’evoluzione delle conoscenze scientifiche riguardo al ruolo per la salute di ogni specifico nutriente.
- Per approfondire leggi anche il nostro articolo sulle vitamine del latte
Le possibili modalità di intervento sul latte per ottenere prodotti con caratteristiche “salutistiche” possono essere diverse:
• eliminare, ridurre o modificare: per esempio, ridurre il contenuto di materia grassa, modificare la componente proteica, ridurre il tenore di lattosio;
• aumentare: arricchire il contenuto di nutrienti già naturalmente presenti nel latte (calcio, alcune vitamine, componenti proteici, peptidi, alcuni acidi grassi);
• aggiungere: supplementare il latte con ingredienti che naturalmente non contiene (ferro, PUFA, fibra)
Autore: Carla Favaro